A Tarquinia un’estate unica (e il calzonpizza..)


In questa interminabile estate fatta di rincari, prezzi alle stelle, speculazioni mascherate e spiagge esclusive sempre più deserte, a guardar bene nelle cronache si scorge per fortuna anche qualche novità e bella notizia: è il caso di Tarquinia, una città dalla storia millenaria, che si segnala per offerte, iniziative, proposte e promozioni riservate ai turisti.

A Tarquinia l’estate è viva, calda: non solo dal punto di vista atmosferico ma anche da quello dell’entusiasmo, delle iniziative. Già gli eventi, organizzati nel corso del mese di agosto, raccontano di una città viva e capace di accogliere i turisti nel modo migliore. Ma ovunque si segnalano proposte e idee per le famiglie e i visitatori: un trenino ad hoc che garantisce la possibilità di visitare le torri, il belvedere, gli scorci tipici del centro storico medievale ma anche il fascino del mare e la bellezza della Riserva Naturale delle Saline, osservando la città da una prospettiva completamente diversa; i festival, dedicati al vino e non solo; i beach party. E poi un’altra novità dell’estate tarquiniese: l’aperitivo nel cuore della città, proprio sotto la torre dell’orologio del palazzo comunale di Tarquinia, di cui ha parlato anche la stampa. Un quadro complessivo di vitalità e voglia di fare, perfettamente riassunto da un prodotto – il calzonpizza, un innovativo prodotto alimentare che associa la bontà della tipica pizza napoletana a quella del calzone ripieno di verdura, creando un alimento ibrido che esalta al meglio le due eccellenze enogastronomiche partenopee – ideato per incuriosire e stimolare i gusti dei cittadini da parte della storica pizzeria “Napule è”, situata nella bella piazza centrale di Tarquinia. Chissà: magari un giorno sarà considerato un’eccellenza alimentare locale, e parteciperà al nostro Premio Piccolo Comune Amico!

Insomma, Tarquinia – come da sua tradizione – ha deciso di darsi da fare. E ora questo spontaneo ma autentico mettersi in moto e proporre idee nuove, da parte dei tarquinesi, rappresenta un valore per la città intera. Città che nell’estate 2023 fa da apripista sul fronte dell’innovazione turistica, nel settore alimentare e non solo, e grazie all’intraprendenza dei suoi cittadini detta una linea che molti altri litorali italiani dovrebbero seguire al più presto (per non rimanere al palo). E allora, per chi può, perché aspettare: non resta che fare un giro a Tarquinia, visitare un festival, gustarsi un aperitivo, fare un giro sul trenino panoramico o provare il calzonpizza, aiutando così il turismo e l’economia locale. Parola mia: non si rimane delusi!

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