SEI ANCHE TU CONSIDERATO “SOGGETTO A RISCHIO” PER AVER AVUTO IMPIANTATE PROTESI ALL’ANCA CROMO-COBALTO PRODOTTE DALLA DE PUY del Gruppo Johnson & Johnson o da altro produttore?

Fatti risarcire! Aderisci all’azione risarcitoria del Codacons !! Già nell’Agosto del 2010 la De Puy, produttrice delle protesi all’anca Cromo-Cobalto incriminate per i gravi problemi causati dai detriti di metallo presenti nel sangue e nelle urine dei pazienti impiantati e rilasciati per il processo di usura del materiale medesimo (lo sfregamento della protesi metallica libererebbe sostanze nocive per l’organismo), ritirava dal mercato mondiale le protesi metalliche difettose.
In Italia sarebbero stati distribuiti un totale di 5000 pezzi in 160 strutture ospedaliere.

Dal 2001 studi scientifici internazionali avevano evidenziato l’alto rischio di gravi problemi che le protesi in cromo-cobalto potevano causare per i detriti in metallo rilasciati dalle stesse nei pazienti a cui venivano impiantate.

Il Ministero della Salute con la circolare del 7 novembre 2011 comunicava a tutte le strutture sanitarie ed ai medici nonché agli operatori sanitari esecutori di impianti De Puy (modelli ASR e ASRXL) di invitare i pazienti a sottoporsi a programma di follow up.

Nulla, invece, veniva detto in merito alle protesi cromo-cobalto di altri produttori e comunque utilizzate in Italia.

Il Ministero della Salute in base all’art. 17 del D.lgs 24.2.1997, n. 46, per come modificato da ultimo dal D.lgs.25.1.2010, n. 37, AVREBBERO DOVUTO CONTROLLARE LA COMMERCIALIZZAZIONE DI QUESTE PROTESI, fin dal 2001, data in cui si sono verificati i primi casi di pazienti con gravi problemi a seguito dell’immissione delle protesi cromo-cobalto. Infatti questo Ministero, direttamente o tramite organismi autorizzati, possono in ogni momento effettuare controlli presso il produttore, i grossisti, gli importatori, i commercianti e gli utilizzatori, con accesso nei luoghi di fabbricazione o con esame di laboratorio sui campioni. Ma nonostante da circa 10 anni emergono casi di persone danneggiate per aver impiantato le protesi cromo-cobalto NESSUN CONTROLLO del Ministero della Salute E’ MAI AVVENUTO.

Il CODACONS, a seguito di numerose segnalazioni, assisterà legalmente, attraverso un’azione risarcitoria, tutte le persone danneggiate per aver impiantato le protesi all’anca difettose della De Puy e di altra marca utilizzata in Italia. Se vuoi essere tutelato attraverso i nostri esperti legali inviaci i tuoi dati compilando la pre adesione all’azione che troverai cliccando sul seguente link 

www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=123&css=1&access=ok

 e a breve sarai ricontattato per avere ulteriori informazioni.

N.B. l’invio della pre adesione non comporta nessun obbligo di partecipazione alle iniziative che verranno messe a punto e non conferisce alcun incarico ai nostri esperti legali.

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