Con l’ordinanza emessa ieri, il Tar del Lazio si spoglia della competenza sul caso della tbc al Gemelli, e rimette la questione nelle mani del Consiglio di Stato.
I giudici amministrativi – spiega il Codacons – hanno stabilito che sull’esecuzione dell’ordine del Consiglio di Stato di eseguire i test anche sui bimbi nati nel 2010, deve essere lo stesso CdS a decidere, escludendo quindi la competenza del Tar in materia.
Ancora una volta – spiega il Codacons – dobbiamo constatare la diffusione di notizie false, che hanno l’effetto di confondere le famiglie e rappresentare un potenziale danno per i bambini coinvolti. Con l’ordinanza di ieri del Tar, infatti, la richiesta del Codacons sui controlli ai bambini nati al Gemelli nel 2010 non è stata affatto respinta, ma semplicemente è stata dichiarata l’incompetenza del Tribunale Amministrativo, come si evince chiaramente dalla lettura integrale della decisione.
Intanto il Codacons continua a denunciare la Regione Lazio, colpevole di non ottemperare l’ordine del giudice, contribuendo così ad accrescere la sofferenza di quelle famiglie cui non si consente di effettuare gratuitamente i test sui propri figli.
ECCO IL TESTO DELL’ORDINANZA!
N. 09215/2011 REG.PROV.COLL.N. 08863/2011 REG.RIC.
|