Il Codacons è intervenuto oggi al Tar del Lazio a sostegno del Ministero della Salute, per la vicenda del farmaco Fendimetrazina, finito nell’occhio del ciclone dopo alcune morti sospette di pazienti che ne facevano uso.
La Fendimetrazina è un noto farmaco dimagrante con azione anoressizzante, vale a dire in grado di diminuire l’appetito agendo sui centri nervosi della fame. Il Ministero della Salute, con il D.M. 2 agosto 2011, ha vietato la fabbricazione, l’importazione e il commercio, anche attraverso la vendita via internet, di tale farmaco, ed ha fatto divieto ai farmacisti di eseguire preparazioni magistrali contenenti Fendimetrazina.
A difesa del provvedimento del Ministero, il Codacons è intervenuto oggi al Tar del Lazio, chiedendo di rigettare il ricorso presentato da alcuni farmacisti e di confermare la legittimità del decreto ministeriale.
Per l’associazione, infatti, le troppe morti legate all’utilizzo della Fendimetrazina e la necessità di tutelare la salute dei cittadini, impongono misure drastiche come quella decisa dal Ministero, e gli interessi economici dei privati non possono mai venire prima della salute degli utenti. |
Gentilissimo Carlo, le scrivo per via del suo articolo sull’utilizzo della Fendimetrazina,
come saprà la sostanza è stata vietata in italia dall’agosto di quest’anno.
Io ho utilizzato la sostanza per circa 10 anni senza controindicazioni ( con un medico competente ) usandola per tre mesi poi facendo uno stop, e via cosi’ per 10 anni di vita tranquilla.
Il mio peso iniziale era di 125 kg ..direi che ero obeso, ho provato delle diete, delle terapie, ma nulla da fare, ero un obeso, poi un medico mi ha prescritto la fendimetrazina, e la vita è migliorata, ho perso i kg di troppo ( sono arrivato a 90 kg ) e stavo benissimo.
Poi qualcuno ha deciso di vietare la fendimetrazina perché pericolosa ….. un morto in oltre 50 anni …. Giusto e allora io ho ripreso ad ingrassare, e il grasso provoca ipertensione, rischio di infarto, problemi alle articolazioni, …hmm quanti sono i morti di infarto all’anno in Italia ?.. tanti, e l’obesità e causa di aumento del rischio di infarto … SI SI SI.
Ok allora per dimagrire prenderò una delle terapie alternative per la cura dell’obesità …. NON NE ESISTONO !!
e allora io mi devo rassegnare ad ingrassare e rischiare l’infarto perché qualcuno ha deciso che la fendimetrazina è pericolosa perché ha provocato tre decessi in 50 ANNI DI UTILIZZO.
Le persone purtroppo decedute, sono morte a causa di complicazioni riguardanti asma e ipertensione, non sono morte “per fendimetrazina”, certo se sono allergico all’aspirina e prendo aspirina … muoio, e allora cosa fare mettere fuori legge l’aspirina ?.
Certo la fendimetrazina non è acqua minerale, è un farmaco pericoloso, ma l’alternativa è per migliaia di persone l’obesità e tutte le patologie ad essa collegata, quindi mentre si trova una via alternativa trovo assolutamente pazzesco che in una società civile si vieti UNA CURA/TERAPIA per una malattia come l’obesità.
Sono curioso di conoscere il suo punto di vista.
Grazie
GIL
Più che altro vorrei sapere QUALI FARMACISTI hanno fatto ricorso visto che FEDERFARMA ha pubblicamente smentito qualsiasi ricorso.
http://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=1905
BUONA SERA
GENT.MO AVV. RIENZI.
CHI LE SCRIVE E’ IL PADRE DI UNO DEI RAGAZZI MORTI PER LA ” FENDIMENTAZINA ” .
QUALCHE SETTIMANA FA ……..LE INVIATO UNA MAIL …….MA SENZA RICEVERE DA LEI ALCUNA RISPOSTA SINO AD OGGI.
HO CERCATO DI METTERMI IN CONTATTO TELEFONICO CON LEI …..CHIAMANDOLA AL SUO STUDIO ……….MA AHIME’ MI HA RISPOSTO ……CHE ” DOVEVO CHIAMARE IL CONDACONS ” .
HO DOVUTO PURTROPPO CONSTATARE CHE IL SUO ” ATTEGGIAMENTO ” NEI CONFRONTI DI UN CITTADINO CHE SI RIVOLGE A LEI PER AVERE UN ” AIUTO ” QUALE PRESIDENTE DI UNA ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI …….. E’ DEL TUTTO ” DIVERSO ” DA QUELLO VUOL FAR TRASPARIRE QUANDO E’ ” OSPITE IN TRASMISSIONI TELEVISIVE ” .
MI SCUSI PER LO SFOGO ……….MA SONO RIMASTO MOLTO AMAREGGIATO DAL SUO INCOMPRENSIBILE ATTEGGIAMENTO.
LA RINGRAZIO PER L’ATTENZIONE E LE PORGO CORDIALI SALUTI.
MCHELE MARZULLI
Tar Lazio
Sede di Roma
Dettaglio del Ricorso
Num. Reg. Gen.: 8553/2011 Data Dep.: 21/10/2011 Sezione: 3Q
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DEL D.M. DEL 2.8.2011 AVENTE AD OGGETTO: “AGGIORNAMENTO E COMPLETAMENTO DELLE TABELLE CONTENENTI INDICAZIONI DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE DI CUI AL DPR N. 309/90 E SS.MM. E II. – RICOLLOCAZIONE IN TABELLA I DELLE SOSTANZE AMFEPRAMONE (DIETILPROPIONE), FENDIMETRAZINA, FENTERMINA E MAZINDOLO”
Istanza di fissazione:
Istanza di prelievo: NO
Ricorrenti/Resistenti
Tipo Nome Cognome / Istituzione
RICORRENTE DONATO GIULIA ED ALTRI
RICORRENTE SECONDARIO FARMACIA REGIA XX SETTEMBRE
RICORRENTE SECONDARIO SOC FARMACIA DONATO SNC
RICORRENTE SECONDARIO TEALDI MARIA FRANCA
RESISTENTE MINISTERO DELLA SALUTE
INTERVENIENTE(O) ARTICOLO 32 – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER I DIRITTI DEL MALATO – AIDMA – ONLUS
INTERVENIENTE(O) CODACONS + 1
Tar Lazio
Sede di Roma
Dettaglio del Ricorso
Num. Reg. Gen.: 7743/2011 Data Dep.: 27/09/2011 Sezione: 3Q
Oggetto del ricorso: ANNULLAMENTO DEI PROVVEDIMENTI RELATIVI ALL’AGGIORNAMENTO E COMPLETAMENTO DELLE TABELLE CONTENENTI L’INDICAZIONE DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE, DI CUI AL D.P.R. 309/90 E SS.MM.II. – RICOLLOCAZIONE IN TABELLA I DELLE SOSTANZE ANFEPRAMONE (DIETILPROPIONE),FENDIMETRAZINA, FENTERMINA E MAZINDOLO (11A10727)
Istanza di fissazione:
Istanza di prelievo: NO
Ricorrenti/Resistenti
Tipo Nome Cognome / Istituzione
RICORRENTE DI FLAVIANO CAMILLO EZIO ED ALTRI
RICORRENTE SECONDARIO DI SACCO GIANLEONE
RICORRENTE SECONDARIO GIORGETTI AMEDEO
RESISTENTE CENTRO ANTIVELENI DI PAVIA
RESISTENTE CONSIGLIO SUPERIORE DI SANITA’
RESISTENTE ISS – ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
RESISTENTE MINISTERO DELLA SALUTE
RESISTENTE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE ANTIDROGA
RESISTENTE CIDO – COMITATO ITALIANO DIRITTI PERSONE AFFETTE DA OBESITA’ E DISTURBI ALIMENTARI
INTERVENIENTE(O) CODACONS
INTERVENIENTE(A) CIDO + FERRACCI ANGELA
7745/2011Soc. FIDIAFARMACEUTICI+altri/Ministero Salutesez.III qc.c. 26/10; 05/12n.r.g. 8139/2011ZOHUOGBOGBO+altrisez.III qc.c. 26/10; c.c. 05/12n.r.g. 9558/2011CIDO(comitato ital. per i diritti delle persone affette da obesità)/ Ministero Salute
La mia compagna prendeva Fendimetrazina dal 2008. Il 05 giugno 2013 è deceduta per infarto fulminante alla giovane età di 45 anni lasciando un ragazzo di 15 anni e me nella disperazione. Al momento è indagato per omicidio colposo un Dottore endocrinologo diventato famoso e presumo ricco, somministrando la Fendimetrazina. Attendo gli sviluppi penali e la tanto attesa perizia medico legale per constatare il nesso causale con questo prodotto chimico. Sono distrutto e disperato. Armando