Come avrete letto, pochi giorni fa l’Antitrust ha elevato una mega-multa da 2,2 milioni di euro agli operatori telefonici, per la nota questione delle suonerie scaricabili.
Il trucco è sempre lo stesso: attraverso pubblicità martellanti si invitano i giovani ad inviare un sms ad un determinato numero, per ottenere la suoneria all’ultimo grido o il logo di tendenza.
In realtà, inviando questo sms si attiva un vero e proprio abbonamento sul numero di cellulare, che periodicamente invia suonerie dal costo di 3-5 euro cadauna.
Facile attivare il servizio, quasi impossibile capire come disdirlo, ed è così che le schede ricaricabili si dissanguano.
Il mio consiglio è quello di controllare bene i cellulari dei vostri figli, ed evitare accuratamente questi servizi. In caso di attivazione, dovete chiamare subito il vostro gestore telefonico chiedendo di disabilitare il servizio.
Se inoltre il credito della vostra scheda telefonica è stato sgonfiato da suonerie truffaldine, vi invito a prendere contatto con una delle nostre sedi al fine di chiedere il giusto rimborso.