Come avrete letto oggi sui giornali il Codacons ha scoperto una farmacia nella capitale che non vende preservativi per non meglio specificati motivi etici e religiosi.
Ovviamente siamo di fronte a una sciocchezza inaudita, considerano che una farmacia non può rifiutare di vendere un prodotto che è anche un presidio sanitario, solo sulla base di valutazioni personali e morali.
A maggior ragione dopo che i condom sono entrati anche nelle scuole, come nel caso del liceo Keplero nella capitale.
Temiamo però che il caso della farmacia in questione non sia l’unico in Italia.
Vi invito pertanto a segnalare su questo blog altri casi analoghi di farmacisti che rifiutino di vendere profilattici nel proprio esercizio, indipendentemente dai motivi di tale scelta.
io sono totalmente in disaccordo con la linea attuata da questa farmacia (da denunciare), pur essendo religioso non praticante ma sono favorevole all’uso dei condom.