Ho presentato oggi, in concomitanza con la Giornata mondiale senza tabacco, la prima class action italiana per danni da fumo.
L’azione è avviata dal Codacons per conto di 3 fumatori schiavi delle sigarette.
La class action è presentata dinanzi al Tribunale di civile di Roma, nei confronti della BAT Italia s.p.a., e potranno aderirvi tutti i fumatori dei marchi di sigarette prodotti da tale società (circa 3,5 milioni di cittadini in Italia).
Il presupposto principale di tale azione poggia sulla responsabilità di BAT Italia per non aver eliminato dalle sigarette la nicotina, e per aver incrementato gli effetti di dipendenza dalla nicotina aggiungendo al tabacco oltre 200 additivi.
Il risarcimento che ciascun fumatore può richiedere aderendo all’azione del Codacons è pari a 3.000 euro, per un totale complessivo di 10,5 miliardi di euro.
Al convegno odierno all’Istituto Superiore di Sanità ho poi svelato un importantissimo studio svizzero commissionato dall’Ufficio federale della Sanità Pubblica, che dimostra come lo scopo degli oltre 200 additivi inseriti nelle sigarette sia quello di aumentare la dipendenza nei fumatori.
Si legge testualmente nella ricerca svizzera:
“La quantificazione di alcune di queste sostanze ha fatto registrare, tra le altre cose, elevate concentrazioni di mentolo in sigarette non mentolate (0,02-13,3 μg/g), di 2-etil-1-esanolo (0,06-12 μg/g) e di alcol benzilico (6,6-40,8 μg/g), tutte ottenute mediante aggiunta. Tra questi, a porre problemi è soprattutto il mentolo poiché rallenta la decomposizione della nicotina e sembra rendere più piacevole l’inalazione e il transito attraverso le vie respiratorie” … “ Concludendo, si è stabilito che mediante la diffusa aggiunta di mentolo e l’alta concentrazione di ammonio si influisce sull’inalazione del fumo e sul potenziale di stimolazione della dipendenza della sigaretta”.
Al tabacco delle sigarette vengono anche aggiunti – come riferisce sempre lo studio in questione – oltre che i composti di ammonio e il mentolo, di cui sono state spiegate le connessioni con la nicotina e la dipendenza, anche il cacao e la liquirizia.
Se volete leggere la lista completa degli additivi inseriti nelle sigarette, cliccate qui:
Se invece volete fornire la preadesione alla class action, compilate i moduli presenti sul sito www.codacons.it
Fatemi sapere cosa ne pensate e raccontate la vostra esperienza col fumo su questo blog.
carissimo avvocato carlo,
il mio nome è carlo , ho letto la notizia sul “quotidiano di sicilia” di un eventuale risarcimento da parte del produttore di sigarette ” BAT ” . Ho avuto il mio papà buonanima, che fumava ALFA SENZA FILTRO, erano una bomba di sigarette, mi/ci dava/no fastidio sopratutto quando spegneva i mozziconi sul portacenere, che, nonostante fossero spenti, emanavano un orribile puzzo, tale da infestare la stanza. Anche se non ho le prove, è possibile avere il risarcimento di 3.000,00 euro? Se lei può, cortesemente mi risponde? la ringrazio anticipatamente.
Distinti saluti