Il Giudice Amministrativo, rigettando la tesi assurda della Regione e del Gemelli, riconosce l’obbligo di effettuare “all’indietro” i test sui bambini nati nel 2010, ma non essendo a oggi emerso nessun caso di positività fino a dicembre, respinge la richiesta del Codacons di nominare un commissario ad acta per farlo. Il Consiglio di Stato ha confermato l’ordine alla Regione di contattare tutte le famiglie dei bambini nati nel trimestre dicembre 2010 e febbraio 2011 e accertare se tra essi vi siano casi di positività ad oggi non emersi e, nel caso, di procedere a ritroso altri 3 mesi.
Il Codacons esprime soddisfazione per la decisione che ha fatto giustizia e invita tutti i genitori che hanno fatto test per conto proprio e avessero risultato positivo di segnalarlo subito alla Regione e al Codacons.
Segnalate qui i vostri casi!
Cliccate sul link sotto per leggere il testo dell’ordinanza!
http://www.codacons.it/userfiles/file/ordinanza-05568-2011.pdf