INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA
ROMA: PARTE LA PIU’ COLOSSALE AZIONE COLLETTIVA CONTRO IL DEGRADO DELLA CITTA’ I CITTADINI DICONO BASTA A BUCHE STRADALI, STRISCE PEDONALI INVISIBILI, BUS AFFOLLATI E IN RITARDO, SPAZZATURA PER STRADA, E PRETENDONO DI AVERE SERVIZI ADEGUATI ALLE TASSE CHE PAGANO 1.500.000 ROMANI CHE VIVONO NEI QUARTIERI RICONOSCIUTI DEGRADATI DALLO STESSO COMUNE, POTRANNO CHIEDERE 1.000 EURO DI DANNI A TESTA DURANTE LA CONFERENZA STAMPA IL CODACONS ILLUSTRERA’ LA CLAMOROSA INIZIATIVA CHE, CON IL SUPPORTO DELL’ELETTRONICA PIU’ SOFISTICATA, CONSENTIRA’ ALL’ASSOCIAZIONE DI VERIFICARE CHE FINE FA VERAMENTE LA NOSTRA SPAZZATURA INVITATI ALLA CONFERENZA STAMPA IL PRESIDENTE E L’AD DI AMA
Il Codacons ha indetto per mercoledì 4 maggio alle ore 11 (presso la sede dell’associazione – Viale Mazzini 73, Roma) una conferenza stampa per affrontare il tema del degrado di Roma e illustrare una clamorosa mega-azione collettiva in favore dei cittadini.
Gli abitanti di Roma che pur pagando regolarmente le tasse sono tartassati da buche stradali, mezzi pubblici insufficienti, sovraffollati e in perenne ritardo, strade sporche e insicure, e da mille altri disservizi, si preparano ad un’azione legale contro il Comune per ottenere 1,5 miliardi di euro di risarcimento danni, ossia 1000 euro a cittadino.
Dottor Rienzi buona sera.
Le premetto intanto i miei auguri di buon ferragosto.
Vorrei segnalarle la mia adesione all’azione sul degrado a Roma già dai primi giorni dell’iniziativa. Il 4 maggio scorso ho inviato la documentazione (bonifico iscrizione Codacons incluso) alla Termilcons, la cui ricevuta di ritorno è datata 18 maggio 2011. Ma da allora il nulla! Ho inviato 5 e-mail oltre alle telefonate [a proposito, una associazione dei consumatori che fa pagare loro le telefonate non mi sembra l’optimum] senza risposta le prime e con la promessa mancata di un riscontro le seconde.
Non mi sembra questo uno … spot che giova all’immagine dell’Associazione, non crede?
Attendo fiducioso il suo intervento e la ringrazio anticipatamente.