SCUOLA: IL TAR AMMETTE AL CONCORSONE I LAUREATI NON ABILITATI

ACCOLTA LA RICHIESTA DEL CODACONS. GLI ESCLUSI DALLA PROVA POSSONO FARE RICORSO FINO AL 24 NOVEMBRE

PRIMA CREPA DEL CONCORSO PROFUMO: OLTRE 200MILA GIOVANI LAUREATI ESCLUSI POTRANNO PARTECIPARE ALLA PROVA

La terza sezione del TAR Lazio (Pres. Evasio Speranza) ha accolto la richiesta di sospensiva presentata dal Codacons, ammettendo con riserva al concorsone della scuola anche i laureati non abilitati.
Tale categoria infatti (circa 200mila soggetti) – spiega il Codacons – era stata ingiustamente esclusa dal bando del concorso. Contro la discriminazione perpetrata dal Ministero dell’istruzione abbiamo presentato ricorso al Tar chiedendo di ammettere alla prova anche i laureati non abilitati.
Il Tribunale, accogliendo le nostre tesi, ha ammesso con riserva i laureati non abilitati da noi difesi, disponendo la loro ammissione al concorso, considerato il danno grave che deriverebbe dal non poter sostenere la prova, in attesa della decisione di merito prevista per il prossimo febbraio.
“Ora tutti i laureati che non hanno conseguito l’abilitazione e hanno fatto domanda di ammissione al concorso, possono presentare analogo ricorso, ma solo entro il prossimo 24 novembre, data ultima per far valere i propri diritti – spiega il Presidente Carlo Rienzi – Sul sito www.codacons.it è possibile partecipare all’azione lanciata dal Codacons e radicare la propria posizione alla luce della decisione del TAR”.

VISTA LA STORICA PRONUNCIA DEL TAR DEL LAZIO RITENIAMO DOVEROSO PROCEDERE A INTEGRALE PUBBLICAZIONE DELL’ORDINANZA

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente
ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 7742 del 2012, proposto da:

rappresentati e difesi dall’avv. Carlo Rienzi;

contro
Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca, rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Generale, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;
e con l’intervento di
ad opponendum:
per l’annullamento
previa sospensione dell’efficacia,del bando di concorso per il reclutamento di personale docente per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi di cui al decreto n. 82/2012 ,

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio di Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2012 la dott.ssa Ines Simona Immacolata Pisano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Tenuto conto che la definizione sulla sussistenza della fondatezza o meno del gravame (specie con riguardo alla legittimità dei requisiti di ammissione al sistema di provvista concorsuale ordinario del personale docente di cui al bando di concorso impugnato) potrà aver luogo mediante sollecita definizione nel “merito” della controversia, e che nelle more, atteso il danno grave ed irreparabile , sussistono i presupposti, di cui all’art. 55 comma 9 del D.Lgs. 2-7-2010 n. 104 del processo amministrativo, per disporre l’accoglimento dell’istanza incidentale di sospensione dell’atto impugnato limitatamente all’ammissione con riserva alle prove di esame dei ricorrenti che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso;
Fissa l’udienza di merito del ricorso al 21 febbraio 2013
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) ACCOGLIE la suindicata domanda incidentale nei limiti di cui in motivazione e fissa per la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 21 febbraio 2013.
Spese compensate.
La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 8 novembre 2012 con l’intervento dei magistrati:
Evasio Speranza, Presidente
Pierina Biancofiore, Consigliere
Ines Simona Immacolata Pisano, Consigliere, Estensore

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