Cari amici,
qualche giorno fa, durante l’audizione in Parlamento sulla Legge di Stabilità, l’Istat ha consegnato una relazione in cui affronta il dolente capitolo sulla “casa”. Il quadro che emerge è a dir poco sconfortante.
Secondo l’Istituto, sono circa 3 milioni le famiglie italiane in difficoltà nel sostenere le spese dell’abitazione e che, almeno una volta nel 2014, non sono riuscite a pagare il mutuo, l’affitto o le bollette. Parliamo del 11,7 % del totale delle famiglie italiane, mica bruscolini!
Andando nel dettaglio, secondo l’Istat il 10,2% delle famiglie si è trovata in ritardo con i pagamenti delle bollette per le utenze domestiche. Mentre tra le famiglie in affitto, il 16,9% si è trovata in arretrato con il pagamento. Infine, il 6,3% delle famiglie con il mutuo da pagare non è riuscito a saldare in tempo la rata.
Come mai questi ritardi? La risposta, purtroppo, è semplice: la crisi economica degli ultimi anni ha impoverito talmente tanto le famiglie italiane che avere una casa, in affitto o di proprietà, costa troppo ed è diventato quasi un lusso.
Il condominio, il riscaldamento, il gas, l’acqua, l’elettricità, la manutenzione ordinaria e l’affitto o la rata del mutuo costituiscono una delle voci principali del bilancio familiare. E, solo nel 2014, l’esborso medio di una famiglia per queste spese è stato di 357 euro mensili, a fronte di un reddito netto di 2.460 euro, con un incidenza del 14,5%. Insomma, in parole povere, un salasso!
Per noi del Codacons i dati diffusi dall’Istat non rappresentano certo un fulmine a ciel sereno, anzi non fanno che confermare l‘allarme morosità che avevamo lanciato nel 2014, proprio in relazione al pagamento delle bollette, dell’affitto o delle rate dei mutui. A pagarne maggiormente le conseguenze sono poi i nuclei a basso reddito e le famiglie numerose che, ancora oggi, versano in condizioni economiche disastrose, che faticano ad arrivare a fine mese, figuriamoci a saldare tutte le fatture!
La Legge di Stabilità rappresenta, da questo punto di vista, un’occasione che il governo non può lasciarsi sfuggire: come confermato dai dati Istat, è necessario introdurre agevolazioni speciali, come forti rateizzazioni, sconti e misure di sostegno in favore di tutte queste famiglie in difficoltà!
A presto,
Carlo