Anche se qualcuno – evidentemente incapace di costruire qualcosa che vada oltre la propria persona – può non capirlo, ho provato una grande sorpresa, oggi, nel ricevere il Premio Amico del Consumatore nel corso della cerimonia a Palazzo Rospigliosi.
Sono ormai 21 anni, infatti, che – letteralmente – consegna questo premio ai soggetti del mondo dell’informazione, dell’economia, della politica e della società civile che si sono distinti nel corso dell’anno per l’attenzione verso i cittadini e i consumatori. E quando mi sono ritrovato tra i premiati – la sorpresa, lo confesso, è stata assoluta – sono stato travolto da una grande emozione. “Non so che dire, non vorrei piangere“, ho detto solo – perché, a onta di quello che si può pensare, sono facile alla commozione e se comincio, poi, non finisco più.
Anche io, quindi, mi porto a casa la targa destinata alle personalità più meritevoli, accompagnata dal motto “Ma deve fare ancora di più!”. Non avrò difficoltà in questo senso: amo il mio lavoro visceralmente e sono felice di intensificare gli sforzi, se questi possono rivelarsi utili per qualcuno.
Perciò grazie, grazie, grazie per questo premio che mi onora proprio perché riconosciuto – senza alcuna richiesta da parte mia – da un’Associazione che ho contribuito a creare. Un riconoscimento bellissimo, che premia tanti sforzi: e in effetti, a essere onesti fino in fondo, mi chiedevo perché nessuno ci avesse ancora pensato..