Il prossimo 22 marzo il Consiglio di Stato deciderà se bloccare o meno i Monti-bond. Il Codacons ha infatti presentato appello ai giudici di Palazzo Spada, contro la decisione del Tar Lazio che aveva respinto il ricorso dell’associazione.
Alla base dell’appello del Codacons, nuovi elementi emersi in merito alla concessione del prestito a MPS, che potrebbero rendere nullo il relativo decreto, per falsità dei presupposti.