MANIFESTAZIONI PER LA GIUSTIZIA? NO GRAZIE

Il 28 gennaio a Piazza Farnese io non ci sarò.

E non ci sarà nemmeno l’associazione che presiedo.

In questa data, infatti, si terrà la manifestazione per la giustizia, cui ha aderito tra gli altri anche Beppe Grillo.

Proprio lui, il paladino della legalità, colui che ha dichiarato guerra ai politici condannati e che ha avviato la battaglia per un Parlamento pulito… ma per il quale la giustizia, forse, NON è uguale per tutti.

Nel suo visitatissimo blog si legge: “Se venissero approvate le leggi per un Parlamento Pulito quasi tutti i parlamentari dovrebbero fare le valigie e rifarsi una vita a loro spese e dire addio ai contributi della collettività”… e ancora: “I 24 condannati in via definitiva stanno fermi come uno scoglio in Parlamento. Nessuno fa un passo indietro. Il primo che si costituisce agli elettori e si dimette diventa un eroe nazionale. Ma non lo capiscono. Quanti anni ci vorranno per toglierceli dai piedi?”

Ma come mai Grillo non dice nulla sull’inchiesta di Napoli che vede coinvolti anche soggetti vicini all’Italia dei Valori, i quali rivestono incarichi istituzionali e pubblici?

Non vorremmo che Grillo, ma come lui Travaglio e molti altri, usassero due pesi e due misure: la mano pesante con Berlusconi, Previti, Fassino, Prodi, ecc. e il ditino leggero per altri.

Se Grillo non usa il medesimo metro per tutti, e non tratta allo stesso modo i soggetti coinvolti in un processo, ci viene naturale pensare che per Grillo la giustizia NON sia uguale per tutti.

E ci passa la voglia di partecipare a manifestazioni come quella di Piazza Farnese a Roma.

In tema di giustizia, noi siamo per la difesa dei magistrati onesti, per la separazione delle carriere nella magistratura e contro gli abusi continuati e ripetuti in materia in intercettazioni.

Ma siamo anche per la trasparenza e contro gli inganni ai cittadini.

Come mai l’Antitrust di fronte a questa manifestazione che nasconde una chiara alleanza politica tra Grillo e IdV – sia pure dichiarata ufficialmente nel discorso di Capodanno del comico – non interviene per tutelare dall’ingannevolezza dei messaggi che nascondono evidenti contenuti politici?

Vorrei lanciare qui un referendum tra chi ci crede e chi non ci crede.

Nell’ultima puntata di “Annozero” alla contestazione di Santoro su come mai il figlio non abbandonasse il posto di consigliere provinciale, Di Pietro ha risposto col suo solito accento buonista: “E che lo posso prendere a randellate io?”

Allora il quesito è il seguente:

Chi crede che per far dimettere il figlio di Di Pietro dalla carica di consigliere alla quale è stato eletto solo e soltanto perché candidato scelto dallo stesso Di Pietro nelle liste di IdV occorrano le randellate del padre, voti SI.

Chi invece crede si tratti di una misera bugia e che il capo di un partito come Italia dei Valori pressoché “monarchico” e “Dipietrocentrico” possa in qualsiasi momento far dimettere con un fischio un suo eletto dalla carica pubblica, voti NO.

8 Commenti

  • poveri italiani che mal ridotti siamo se andiamo in piazza ad osannare questi personaggi che se fossero all’estero sarebbero degli illustri NESSUNO !!!

  • prima di dire che travaglio e beppe grillo “omettono” le vicende del figlio di Di Pietro credo sia necessario documentarsi… per evitare critiche gratuite
    Marco travaglio ne ha parlato nel blog a questo indirizzo http://www.beppegrillo.it/2008/12/passaparola/index.html
    riporto un passaggio che ne parla:
    “Nel frattempo, hanno pizzicato il figlio di Di Pietro e alcuni collaboratori campani di Di Pietro nell’inchiesta napoletana, dalle quali è risultato che il figlio e alcuni suoi collaboratori segnalavano amici per incarichi a questo provveditore per le opere pubbliche.
    Non è reato segnalare amici per incarichi, è però malcostume, quindi bene ha fatto Di Pietro a tirare le orecchie a suo figlio.”

  • Bene ha fatto Di Pietro a tiragli le orecchie?!?!??!
    Io specificherei una cosa:
    le segnalazioni di per sè, non sono sufficenti per configurare ipotesi di reato.
    Però, andiamo, siamo onesti: se fosse stato il figlio del Berlusca.
    COSA AVREBBE DETTO?
    Siamo onesti.
    Stimo e ammiro sia Travaglio che Grillo.
    Però due pesi e due misure.
    Solo “malcostume”?
    Non sono d’accordo: malcostume è non fare la fila quando si dovrebbe o essere scortesi o fare i furbi.
    Segnalare è più che un malcostume.
    Sempre.
    Questo è l’Italia.
    Due pesi e due misure.
    Putroppo.
    Essere segnalati è l’unico modo per trovare un lavoro, conservarlo, trovarne uno migliore.
    Questa è l’Italia.
    Non condannare questa modalità di pensare dovrebbe essere già di per sè ipotesi di reato.
    Perché finché continueremo ad accettare questo, finchè lo tollereremo, finché non ci indigneremo per una cosa come questa, beh!
    Questa rimarrà l’Italia.
    Due pesi e due misure.
    Mi sono rotto le scatole.
    E per una volta che c’è qualcuno che oltre a farlo notare, ci mette la faccia in prima persona, beh!
    Sono un pò meno pessimista che le cosa possano cambiare.
    Perché c’è chi oltre a parlare, le cose le fa.
    Piccolo sfogo di un onesto Cittadino, molto molto ma molto
    Incazzato

  • Riguardo l’on. Antonio Di Pietro, faccia una cosa Avv. Carlo Rienzi, si documenti. Nello scandalo napoletano non è coinvolto l’onorevole di cui sopra nè tanto meno il suo partito. Chi sembra coinvolto, il figlio di Di Pietro, risulta coinvolto per “segnalazione di suoi amici per incarichi” che

    1. non è penalmente rilevante
    2. non è perseguibile

    Sì, mi rendo conto che non è carino chiedere raccomandazioni e NON SI DEVE FARE MAI!! però bene ha fatto Di Pietro, come diceva la persona nel messaggio precedente, a tirare le orecchie al figlio (e forse gli avrà dato anche qualche sculacciata).

    Si documenti Avvocato, altrimenti rischia di fare figuracce come ha fatto con questo post comunque :

    Ma come Di Pietro dovrebbe cospargersi il capo di cenere e fare pubblica ammenda (per una cosa che non ha fatto, che ha provato a fare il figlio e non è penalmente rilevante) mentre Bocchino (PDL) e Lusetti (PD), allora, cosa dovrebbero fare? Io li vedo sempre in televisione a moralizzare e moralizzare….

    Diciamo che per una sciocchezza come quella che ha fatto il figlio di Di Pietro lo stesso si è dimesso dall’incarico che aveva nel partito.

    Cosa dovrebbero fare i parlamentari di cui sopra?

  • A Robbè, come se dice a Roma, stai a sbajà!
    Per prima cosa, mi sento di chiederti, ma ti sei informato TU per primo?
    Si perché come NON saprai, è stato un membro della stessa idv, in varie interviste a quotidiani di stampa nazionale, a fare nomi e cognomi delle persone del partito che in modo o nell’altro sono “poco trasparenti”, per non essere volgari.
    Ora perché non ho il tempo, nè la voglia di postarli qui, però fatti una ricerchina sul web.
    Vedi quello che esce fuori.
    Ma i giornali non li leggi???
    Seconda cosa.
    Sempre dai giornali (che sconosciuti vero robbè?) apprendo con stupore che sono perlomeno tre le ipotesi di reato su cui stanno indagando gli inquirenti sul “povero” figlio di mr. mani pulite. Quali? Indovina un pò…
    Ti ripeto non ho nè la voglia nè la pazienza di darti la “pappa” pronta, sudatele le cose!
    Per carità sarà sempre innocente fino alla cassazione (e in italia anche oltre…) però come ca*** fai a dire, semplicemente, che la segnalazione non è penalmente rilevante???
    Ma dove vivi? Chi sei?
    E poi, per tua conoscenza, la raccomandazione di per sè non è rilevante.
    Che vuol dire?
    Bah! Fatti una ricerchina anche in questo caso!
    IO sono sicuro di quello che dico.
    TU sei vago nelle tue affermazioni.
    Comunque, il figlioletto, si è si dimesso dal partito ma la carica di consigliere?
    Quella dimmi un pò, che fine ha fatto?
    E poi mi fai il riferimento ad altri parlamentari che fanno di peggio!
    Dimentico sempre che siamo in italia:
    perché punire qualcuno se c’è qualcun’altro che fa cose peggiori delle mie?
    COMPLIMENTI VIVISSIMI
    Certi commenti mi lasciano sempre di più, molto molto di più, decisamente
    Incazzato
    ps
    A robbè me sa che sei TU ad aver bisogno di documenti….più che altro però di leggerli sti documenti!

  • Non sono d’accordo!
    Stiamo parlando di un certo Cristiano Di Pietro solo per applicare la regola del “chi non ha peccato lanci la prima pietra” al padre, nemmeno a lui!!
    Io non vi seguo, e non giudico quello che ascolto da una persona dalla coerenza del figlio, ma dalla veridicità e gravità del fatto, voglio guardare la trave e non la pagliuzza, a prescindere da chi la sostiene.
    Sembra che non posso indignarmi di un premier corruttore, un presidente della campania sotto processo per fatti gravissimi, un sottosegretario alla giustizia al soldo della camorra……. solo perché l’unico a spiattellarmelo davanti gli occhi ha il figlio rincoglionito…. vorrei si parlasse dei fatti (e dei misfatti) e non solo della presunta coerenza di chi ha il coraggio di denunciarli!!!

  • volete sistemare questo mondo ……….prima di tutto parlare meno o meglio poco e fare parlare chi e detenuto a farlo …..tropo permissivismo verso i bambini come se tutto fosse dovuto le mamme se si sentono in colpa perche non li crescono allora decidete da sole e state a casa a fare la mamma e la moglie figure oggi scomparse e i posti di queste nobili donne li diamo ai mariti disoccupatii la giustizia dove è…. oggi tu per non essere ammazato ti difendi pena 9 anni di galera il tuo torto sei troppo onesto\prova aviolentare donne bambine a bruciare persone ad ammazzare pedoni guidando ubriaco a violentare a rubare ad evadere tasse di milioni di euro allora vedrai che le forze dell’ordine ti prendono ma domani con relative scusa sei libero dimenticavo l’evasione fiscale non deve essere di un scontrino olus o farmacia dimenticato o perso perche se nò ti perseguitano per almeno 5 ann ragazzi ho paura del futuro ci ammazzeremo l’un l’altro per soppravivere e ci chiuderemo con porte di ferro nelle ns case facendo la spesa e lavorando solo via internet vorrei continuare ma mifermo debbo andare dalla mia fidanzata datemi consigli per non avere paura del futuro antonino

  • carissimo AVV, carlo rienzi lei lo sa sono sempre d’accordo con lei su tutto beppe grillo signore (definiamolo) cosi va, dice solo stronzate ha raggione sgarbi quando dice che grillo fa solo ridere (a me nemmeno quello) (chi) ride? vorrei tanto saperlo quello che dice, i ragionamenti…. strampalati. poi passiamo a travaglio facesse il giardiniere quel cretino.

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