Grande Fratello o Grande Tranello?


Lo avevamo capito qualche tempo fa, quando la vippona dit urno (Elenoire Ferruzzi) si era lasciata andare a una confessione incredibile. Parlando del Grande Fratello, il reality simbolo dei primi anni 2000, aveva infatti detto: “Tutto finto, gli autori ti dicono quello che devi fare“.

A pensar male si fa peccato, ma – si sa – tante volte ci si azzecca. E allora, mentre una parte del pubblico segnala da anni incongruenze e fa raccolta di elementi che non tornano, non poteva passare inosservato un episodio piuttosto insolito. Un fatto che ha sollevato parecchi dubbi tra un pubblico che da tempo solleva domande e interrogativi nei confronti della trasmissione: quanto accaduto nella (fu?) casa più spiata d’Italia ha fatto storcere il naso a molti, che ora accusano il programma di essere solamente una finzione.

Riassunto per chi (come me) non segue le puntate e magari non intende assolutamente farlo: i due beniamini del pubblico, Shaila Gatta e Lorenzo Spolverato, sono usciti di scena per entrare nella casa del Grande Fratello spagnolo. Maica Benedicto, invece, ha fatto il percorso contrario. Fin qui tutto, tra virgolette, normale: il problema è che prima che questo avvenisse (e fosse annunciato) c’è stato uno scambio tra i concorrenti della casa del Grande Fratello (ora va di moda GF), da cui in molti credono emerga definitivamente la prova della manipolazione.

“Non esce nessuno e gli altri due se ne vanno in Spagna”, ha commentato infatti Enzo Paolo Turchi. In molti, a quel punto, sono insorti: com’è possibile sapesse già cosa sarebbe accaduto di lì a poco, nonostante le rigide regole del programma?

Eccola, dicono in tanti, la prova provata: “il Grande Fratello è, in realtà.. un Grande Tranello“.

Denunciare che dietro questi programmi si celino gli onnipresenti autori, però, è davvero scoprire l’acqua calda. Non basta più: il problema non è (solo) che Enzo Paolo Turchi sapesse o meno della gita iberica dei due concorrenti. Il problema è che le persone spendono soldi per partecipare al televoto di un programma che nel tempo ha fatto il pieno di segnalazioni degli utenti: dai voti-truffa ai profili falsi e bot, dai televoti pilotati agli interventi per direzionare la trasmissione da questa o quella parte, non c’è ambito che nel tempo non sia stato oggetto di denuncia e protesta popolare.

Non si tratta, cari amici, di faccende secondarie (come dice qualche snob). Non bisogna dimenticarlo, infatti: anche se questi programmi sembrano solo giochi, non è così. In molti dimenticano infatti che in realtà su questi reality show si possono piazzare scommesse legali (e a volte illegali) per cui le cose si fanno decisamente serie..

Ora, che fare? In primis, dare trasparenza. Sarebbe il caso, per dire, che Agcom pubblicasse tutti i giorni i risultati del televoto: è, questo, l’oggetto della nostra diffida. Inoltre, è ora di fare appello all’intelletto del pubblico, consigliandogli di non spendere soldi per il televoto: una spesa inutile e che non porta alcun vantaggio!

Questo sull’immediato. E però, sul lungo termine, non si scappa: che siano trasparenti o “opachi” i voti, che sia “pilotato” o meno il programma, il momento è maturo per chiudere programmi del genere. Credo anzi si sia aspettato fin troppo per fare qualcosa. Se ne facciano una ragione, nei piani alti delle varie emittenti televisive: è tempo ormai di ritirare dai palinsesti questi programmi, ormai obsoleti e impresentabili quanto ai modelli di vita proposti ai nostri giovani.

Non c’è altro da dire, lo chiedono gli spettatori stessi: è tempo di chiudere il Grande Fratello e i reality in genere. I dirigenti non penseranno mica di mandare ancora avanti le loro TV con simili cavolate?

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