Per una volta, invece di approfondire il problema delle accise, l’emergenza bollette o il caso rincari, mi prendo una pausa per segnalare un evento cui tengo particolarmente. Codacons e Spazio Tiziano hanno infatti organizzato, con la mia personale regia organizzativa (modestamente..), un evento dedicato alla cultura.. E al buon cibo!
Mercoledì 6 novembre 2024, alle ore 18:00 presso Spazio Tiziano (Viale Tiziano 68, Roma) Francesco Puccio, regista e storico del teatro, dialoga infatti con Gigi Spina, autore di un libro di grande interesse: “Omero. Il libro dell’orrido Polifemo” (Il Mulino, Bologna).
Polifemo è un mostro, si sa. Omero, nell’Odissea, lo descrive enorme, violento, antropofago. Eppure parla come un Greco qualsiasi e si fa fregare da Ulisse, che lo acceca e lo prende in giro col trucco del nome Nessuno. Ma poi, nei secoli successivi, troviamo un Poligemo innamorato. Non ricambiato, ma innamorato, dellaninfa Galatea. E Polifemodiventa poeta, e filosofo. Insomma, c’è sempre da scoprire il lato umano del mostro, purché lo si sappia raccontare bene.
Il Ciclope Polifemo, «mostro» per antonomasia, entra a pieno diritto nella mitografia e nella storia letteraria con il IX canto dell’Odissea di Omero. Figlio del dio del mare Poseidone e della ninfa Toosa, resta vittima dell’astuzia di Odisseo, che lo acceca e riesce a sfuggirgli grazie alla geniale trovata del nome Nessuno. Nella grande stirpe dei Ciclopi, Polifemo è quello che gode di una lunga storia di ricezione, con esiti a volte inattesi rispetto alla tradizione omerica.
Divenuto personaggio anche comico in un dramma satiresco di Euripide, l’orrendo gigante scopre presto l’eros: s’innamora, non ricambiato, della ninfa Galatea, ispirando così racconti d’amore disperato a poeti sensibili alle dinamiche erotiche. Non riesce facilmente a sbarazzarsi di Odisseo neanche nelle riscritture che lo riguardano, ma può rivendicare una dimensione meno mostruosa, almeno dal punto di vista psicologico. Durante l’incontro saranno sorteggiati 10 mostri che animeranno l’evento, e dopo la presentazione sarà possibile acquistare il libro (con il firmacopie) presso la libreria dell’Auditorium.
Insomm: ripercorreremo insieme la storia del più celebre dei Ciclopi, con uno sguardo verso il futuro e l’Intelligenza Artificiale, per chiedersi in che modo la figura di Polifemo continuerà a evolversi nel tempo.
Last, ma di sicuro not least: poiché come nel motto evangelico “nón di sólo pane vive l’uòmo“, ma pure quello serve eccome, all’evento è abbinata una cena a seguire. Per partecipare si consiglia la prenotazione (al numero: 393926898276). Ci sarò anch’io: vi aspetto numerosi, per trascorrere insieme una serata dedicata alla cultura delle nostre origini e alla buona alimentazione!