Se la rivoluzione è dietro l’angolo

Cari Amici,

ci sono luoghi, in Italia, dove l’approccio alle questioni ambientali è fermo all’anno zero, le amministrazioni latitano e l’unica possibilità di assistere a cambiamenti concreti è affidata allo spirito d’intraprendenza dei cittadini (che ci sarà pure, per carità, ma da solo non basta). Niente incentivi, niente tecnologie, niente di niente.

Io, però, voglio raccontarvi altro; anche perché – mi pare – se insistiamo a ripeterci quello che non funziona, perdiamo di vista tutto quello che potremmo creare. A Parma, per esempio, ognuno paga solo ciò che consuma. È bastato applicare ai bidoni un microchip: questo viene letto da appositi macchdegrado-romainari, attraverso i quali viene determinata la tariffa puntuale per ogni famiglia. I vantaggi sono per tutti: se prima della tariffa puntuale una famiglia di 3 persone in un appartamento di 100 mq pagava una bolletta di 254 euro l’anno, ora – se la stessa famiglia produce fino a 24 bidoni, la soglia per il “comportamento virtuoso” – la bolletta scende a 236 euro l’anno.

Esempi del genere spazzano via il pregiudizio per cui una gestione oculata dei rifiuti sia possibile solo nei centri minori: a meno che non si voglia considerare anche Mantova (che non sarà una metropoli, ma resta pur sempre un capoluogo di provincia..) alla stregua dei borghi di montagna.

Qui, infatti, il sistema di raccolta utilizza il tipico porta a porta con bidoni oppure usa sacchetti a perdere dotati di rilevatore Rfid (una targhetta con codice a barre abbinato all’utente che viene letta da un’antenna posizionata sul mezzo di raccolta) o, ancora, il sistema a cassonetti condominiali. La tariffa è composta da una quota fissa (che per le utenze domestiche è determinata in base ai metri quadri e al numero di componenti il nucleo familiare), molto bassa, mentre ogni ulteriore svuotamento effettuato viene contabilizzato e fatturato a conguaglio: chi inquina di più paga, in media, un sovrapprezzo del 30%.

Fantascienza? Non mi pare proprio. Da noi, qualunque idea innovativa assume le sembianze del miracolo: ma proprio pensando in questo modo, non ci accorgiamo che la rivoluzione è dietro l’angolo.

A presto,

CR

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