CONCORSO AGENZIA DELLE ENTRATE: TUTTO DA RIFARE!! IL TAR ACCOGLIE LA RICHIESTA DI SOSPENSIVA DEL CODACONS


Il concorso indetto dall’Agenzia delle Entrate per l’assunzione di 855 funzionari, tenutosi lo scorso 8 giugno, è da rifare. Lo ha deciso la II sezione del Tar Lazio (Pres. Tosti, Rel. Toschei), accogliendo la richiesta di sospensiva presentata dal Codacons.

L’associazione aveva infatti depositato un ricorso al Tribunale amministrativo, chiedendo di annullare il concorso dell’Agenzia, caratterizzato nelle varie sedi d’esame da gravissime irregolarità, denunciate dagli stessi candidati. In particolare il Codacons ha dimostrato al Tar come le prove non fossero iniziate allo stesso orario nelle varie sedi territoriali, con conseguente fuga di notizie su internet e la possibilità, per moltissimi candidati, di collegarsi al web o utilizzare il telefono cellulare per conoscere in anticipo le domande dei quiz.

Alla luce di tale decisione tutti coloro che non hanno superato il concorso dell’8 giugno possono ora  inserirsi nel ricorso del Codacons (con un nuovo ricorso al tar o al presidente della repubblica o un atto di intervento adesivo autonomo nel ricorso già pendente) e chiedere la rinnovazione delle prove secondo criteri di legalità e correttezza che garantisca il rispetto dell’art. 97 della Costituzione. Chi dunque non ha superato la prova preselettiva può fare ricorso , per essere certo che la eventuale ripetizione delle prove sia estesa anche a se stesso, compilando il form in calce alla presente per ricevere la modulistica necessaria . Compila il form presente al link http://www.termilcons.net/index.php?pagina=page_publicForm&idForm=161&css=1&access=ok e riceverai via mail la modulistica per partecipare al ricorso.

Ovviamente gli interessati possono proporre ricorso con un avvocato qualsiasi di loro scelta e anche intervenire nel ricorso del CODACONS con un loro legale di fiducia.

* chi invece ha superato le prove preselettive illegittime  in caso poi di loro annullamento con la sentenza  di merito del TAR prevista per il 20 marzo, hanno diritto a vedersi restituire le spese sostenute per partecipare alle prove svoltesi in  modo illegittimo senza loro colpa ma per esclusiva colpa della pubblica amministrazione e in particolare della agenzia delle entrate . Costoro potranno agire attraverso l’associazione per chiedere i danni all’Agenzia delle Entrate manifestando il loro interesse inviando una mail a info@termilcons.com . Ovviamente solo in caso di annullamento delle prove chi si segnalerà sarà contattato per l’azione risarcitoria

 

ATTENZIONE: IL TERMINE ULTIMO PER L’INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE E’ IL 25 GENNAIO 2013

12 Commenti

  • Mangia piano stasera….potremme andarti qualcosa di storto e poi correre in ospedale diventa difficile la sera di capodanno…

  • aderite in tanti mi raccomando..noi IDONEI stiamo preparando la controffensiva..VI CHIEDEREMO I DANNI!!irregolarità non ce ne sono state in nessuna sede e in modo particolare nella mia regione dove abbiamo iniziato per primi..e perchè maI la nostra sede è stata chiamata in giudizio ed è stata messa in dubbio la regolarità di un concorso senza prove e senza nemmeno la VOSTRA PATETICA SCUSA della fuga di notizie.SAPPIATE CHE DI QUESTO RITARDO NELLO SVOLGIMENTO DELLE PROVE SARETE CHIAMATI A RISPONDERE (voi insieme al CODACONS e VI ASSICURO CHE siamo in tanti!).così imparate ad andare da un giudice solamente quando esistono delle irregolarità e non solo per avere un’altra chance!BUON ANNO!

  • Anche io ho aderito all’azione legale organizzata dagli IDONEI. E’ vero siamo in tanti e tutti i ricorsisti insieme al CODACONS e al sig. Rienzi la pagheranno cara …!!!

  • fate tanto gli intellettuali e giuristi….. se il tar (sapete almeno cos è ?) ha sospeso il concorso nn vi viene in mente che probabilmente le irregolarita effettivamente ci sono state?? e voi dovreste essere i futuri agenti del fisco….??? stiamo apposto….

  • x gigi…perchè avete tirato in ballo sedi come la mia (Bologna) dove non si sono verificate irregolarità e soprattutto ha iniziato in UN orario TALE DA RENDERE IMPOSSIBILE UNA FUGA DI NOTIZIE!!AI RICORRENTI SARANNO CHIESTI I DANNI!!

  • I Grillini eletti in Sicilia ridanno indietro il 70% dello stipendio!

    Ma chi l’ha detto che i politici sono tutti uguali? Ma chi l’ha detto che in campagna elettorale si fanno tante belle promesse che poi non vengono puntualmente mantenute una volta eletti? Rispettando quanto avevano promesso durante la campagna elettorale, i quindici deputati regionali siciliani del MoVimento 5 Stelle di Beppe Grillo, hanno restituito all’Assemblea regionale siciliana parte dello stipendio ottenuto. Per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, dei politici eletti dal popolo restituiscono parte della propria indennità alle Istituzioni, rinunciando a ben oltre la metà dei soldi. Una cosa del genere non s’era mai vista in italia prima d’oggi!!! Sui circa 10 mila euro ricevuti hanno trattenuto in media 3.000 euro a testa. I deputati ‘grillini’, come confermano gli stessi parlamentari, hanno emesso nei giorni scorsi i bonifici alla Tesoreria dell’Ars. Per il momento i fondi restituiti dai grillini verranno accantonati in vista di un ddl che prevede un fondo per il microcredito per le piccole imprese. Con i soldi dello stipendio restituiti ogni mese dalla busta paga i quindici deputati ‘grillinì all’Assemblea regionale siciliana creeranno un fondo specifico in attesa di un’apposita norma per il microcredito. Ad annunciarlo è il capogruppo del M5S Giancarlo Cancelleri durante la conferenza stampa per il ‘Restitution day’ a Palermo. “Si tratta di un fondo per le imprese con meno di dieci dipendenti”, spiega. !Il MoVimento 5 Stelle ha scritto oggi una pagina di storia in Sicilia. Per la prima volta nella vita dell’Assemblea regionale siciliana un gruppo parlamentare ha rimandato al mittente gran parte della busta paga. Cancelleri e gli altri 14 deputati hanno girato, tramite bonifico sul conto corrente generale dell’Ars, oltre 123 mila euro in totale, trattenendo per sé 2500 euro più rimborsi spese (documentati), relativi alla mensilità di dicembre. I deputati M5S hanno rinunciato pure all’auto blu per il vice presidente Antonio Venturino e a 6638 euro al mese, derivanti dalla indennità di carica spettante ai segretari, vicepresidente e presidente di commissione e al vicepresidente vicario dell’Assemblea. Questo per dare un’impronta etica all’attività politica. E’ infatti immorale portare a casa cifre intorno a 15.000 euro al mese, in un momento di crisi economica come quello attuale. Le restituzioni all’Ars non si limiteranno solo al mese di dicembre, ma continueranno per l’intera durata della legislatura. Mentre la politica riesce a conquistare i riflettori per sprechi, truffe ed appropriazioni indebite il MoVimento 5 Stelle si muove in direzione opposta. I quindici deputati M5S hanno presentato un disegno di legge per la riduzione dei costi della politica. Una volta approvato il disegno di legge presenteremo al Consiglio di presidenza la nostra proposta che prevede retribuzioni di 5000 euro lorde a deputato. Le somme restituite dai deputati e attualmente “parcheggiate” nel conto corrente dell’Ars confluiranno successivamente alla Regione, quando sarà approvata la legge di stabilità, per finanziare un progetto di microcredito destinato alle imprese.”

  • Lei Avvocato sa usare bene le parole e alcuni ragazzi che non hanno superato la prima prova, per carenza di studio o per semplice sfortuna, hanno trovato in lei un modo per giustificare il proprio fallimento. In quel “tutto da rifare” che lei ha usato è lampante la funzione propagandistica, in quanto non ci vuole certo Parry Mason per ottenere una semplice richiesta di sospensiva.Invero, tale provvedimento è, quasi sempre, concesso nel momento in cui i giudici ritengano opportuno approfondire determinate questioni, ma questo non depone in alcum modo a favore dell’accoglimento finale del ricorso.
    Alla fine di questo vicenda lei avrà, da un lato, danneggiato tanti meritevoli ragazzi lasciando nell’incertezza lavorativa, dall’altro, regalato illusioni ai suoi clienti-ricorsisti. L’unico che sicuramente ci guadagnerà, in pubblicità e pecunia, sarà lei.

  • Sui forum del concorso agenzia delle entrate c’è l’esito della sentenza. l’esito del riscorso è negativo per errore di procedura del ricorso da parte di rienzi. si possono avere delucidazioni in merito? sarebbe veramnete iìun peccato aver perso un ricorso per negligenza

  • avete visto che domande hanno fatto alla seconda prova dell’Aegenzia delle Entrate? Praticamente chi si è preparato sui Ripam poteva rispondere a tutto senza neanche leggere le domande, mentre chi non si ricordava i Ripam si è attaccato al tram.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *