COMMERCIO: 5 GENNAIO SCATTANO SALDI, A ROMA IL 6

CODACONS: ERRORE FATALE NON ANTICIPARLI A DICEMBRE!

SI PREVEDONO ACQUISTI IN DRASTICO CALO. SOLDI DELLE FAMIGLIE ASSORBITI DALLE FESTIVITA’

La partenza dei saldi invernali a ridosso del termine delle festività natalizie rappresenta un errore fatale che provocherà un enorme danno al settore del commercio, ai negozianti e ai consumatori.
Lo sostiene il Codacons, che aggiunge: “Far partire i saldi il 5 gennaio è una follia – afferma il Presidente Carlo Rienzi – I soldi delle famiglie italiane sono stati già spesi per le feste di Natale, per i regali, e per festeggiare il Capodanno, e poco e nulla resterà per gli acquisti durante i saldi. Il pessimo andamento delle vendite in questo periodo natalizio, poi, dimostra che avevamo ragione noi: gli sconti di fine stagione andavano anticipati a dicembre, per sostenere il commercio e consentire risparmi ai cittadini’.
“La previsione per i prossimi saldi non può che essere negativa, complice anche la crisi economica che attanaglia il nostro paese e la scarsa fiducia dei consumatori – prosegue Rienzi – Prevediamo un generalizzato calo delle vendite, che potrà raggiungere picchi del -30% nelle grandi città come Roma o Milano’.

VOI COSA NE PENSATE?

5 Commenti

  • Caro Sig. Carlo Rienzi lei parla come se i commercianti (considerati sempre ladri) con una bella bacchetta magica applicano sconti a dicembre poi a gennaio e per finire febbraio.Lei considera tutto semplice come se i commercianti prendono la merce gratis dai fornitori non pagano costi ed infine alla dichiarazione dei redditi con gli studi di settore dicono che la percentuale applicata è misera perchè ci sono stati i saldi anche a dicembre oltre ad avere nei mesi precedenti delle vendite scarse QUINDI NON PAGANO TASSE.Per capire le cose bisogna fare il commerciante (ONESTO) altrimenti nessuno potrà mai capire.
    anche se non mi trova della stessa opinione consideri che la seguo sempre con interesse.
    Buone feste Ricci Nicolino

  • I saldi di fine stagione, se tali, andrebbero fatti al termine della stagione e non a stagione in corso, il 5-6-7 Gennaio è troppo presto, farli a fine Gennaio o inizio febbraio garantirebbe a noi commercianti piu tempo per guadagnare e ci permetterebbe di fare sconti piu alti per finire le rimanenze.
    Mi sembra strano che nessuno ci abbia ancora pensato!
    Sono d’accordo con chi mi ha preceduto nei commenti, per applicare regole al commercio bisognerebbe essere commercianti.
    Cordiali saluti.

    Marco B.

  • Segnalo una cosa che capita spessissimo ai nostri studenti e docenti (aihme’, Americani):

    Dal centro di Roma vanno all’aeroporto a Fiumicino, ma invece di onorare la tariffa flat di euro 40, dicono che la corsa costa di piu’ … per via del traffico, per i bagagli, perche’ e’ festa, perche’ c’era una persona in piu’, perche’ e’ presto, perche’ e’ tardi … insomma, c’e’ sempre un motivo.

    Avvertiamo i ragazzi che sono in partenza di avere i soldi pronti per il taxi e di non pretendere il resto da una bancanota da 50. Poi diciamo di scendere dal taxi, prendere i loro bagagli, e poi dare i soldi solo alla fine, dicendo grazie e ignorando le richieste creative per altri soldi.

    In data 11 dicembre 2008, pero’, un tassista ha portato due studentesse all’aeroporto Leonardo da Vinci, e ha TENUTO IN OSTAGGIO I LORO BAGAGLI, chiedendo soldi in piu’ per via del traffico.

    Solo quando la ragazze mi hanno telefonato e ho suggerito di prendere il numero dell’autista ha finalmente consegnato i bagagli.

    Abbiamo prenotato il taxi (a Roma) chiamando il 3570 ed e’ stata assegnata alla corsa il taxi “Verona 23”. Il numero del tassista poi era 5611.

    Saluti,

    Jennifer Wilkin
    University of Washington

  •                     RIFLESSIONE DI UN NOLEGGIATORE (NCC)     Cari consumatori vorrei esprimere una piccola riflessione.     I tassisti dichiarano che con un mercato un po’ più aperto sarebbe una rovina per loro e per la loro famiglia.                        E per i noleggiatori che da sempre sono stati perseguitati da loro tramite il monopolio e le lobby create tramite politici locali, non abbiamo famiglia anche noi?                                               I tassisti si paragonano a dei operai, a me non risulta che i operai protestano per far licenziare i colleghi che provengono da comuni diversi dal luogo dove e’ situata la fabbrica, ma e’ l’esatto contrario i operai protestano ogni qualvolta si cerca di licenziare un padre di famiglia e non solo un padre di famiglia.                                                         In base al evoluzione del mercato e il modo di offrire il servizio, il servizio taxi/ ncc ha ragione di esistere solo se svolto presso grandi città metropolitane, e grandi infrastrutture tipo aerioporti , porti ,  stazione FS dove i tassisti padroneggiano e invece insieme potremmo soddisfare la richiesta dei consumatori trovando vantaggio tramite la nostra concorrenza e efficenza del servizio.                                                                                   CONDINGENZA delle licenze (taxi) e autorizzazione (ncc) il regolamento stabilisce a livello nazionale quante taxi/ncc in base alla popolazione e non in base al fabbisogno del comune che ha rilascia l’autorizzazione, a differenza del servizio taxi che ha un criterio di servizio più locale.               Per ultimo vorrei dare un contributo a voi consumatori dello sciopero anti-taxi del 20 gennaio vi invito per chi avesse bisognino di una macchina adibita a (servizio pubblico) di prenotarne un ncc (noleggio con conducente)tramite internet, non dico questo per interessi ma solo per dare un contributo a voi consumatori a discapito della prepotenza , egoismo dei tassinari.   Scusate del disturbo. AUGURI

  • “I Noleggiatori di Fiumicino sostengono la categoria taxi contro le Liberalizzazioni”
    Essendo parti in causa in quanto inquadrati nella legge 21/92, i Noleggiatori aderenti al Comitato Temporaneo Autorizzazioni NCC rilasciate dal Comune di Fiumicino, condividendo le stesse tematiche contrarie alla Liberalizzazioni di Licenze Taxi e Ncc che il Governo Monti si appresta a varare, si associano e sosterranno la categoria taxi pronti a partecipare alle eventuali iniziative che i sindacati volessero intraprendere per scongiurare questa devastante proposta. . SAREI !!!!!! curioso se i noleggiatori (ncc) di Fiumicino appoggiassero i tassiti se l’aeroporto piu grande d’Italia fosse situato in un’altro comune (8012) d’Italia. Buona riflessione!!

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