Buche, topi, trasporti: effetto Codacons!

Cari Amici,

ieri è partita ufficialmente l’avventura della lista CodaconsxRoma con la presentazione ufficiale in Campidoglio.

Per chi volesse vedere come è andata, abbiamo preparato il video della conferenza stampa integrale. A chi non c’era voglio raccontare – personalmente – quanto accaduto in una giornata lunghissima, stancante, ma soprattutto ricca di idee, di proposte, di “cose” da fare per questa splendida, e purtroppo disastrata, città.

Innanzitutto, abbiamo parlato di trasporti, presentando la prima mappatura delle buche di Roma. Un tema cruciale e urgentissimo, con cui si sono confrontate (deludendo ampiamente) le ultime amministrazioni, e che noi abbiamo la “pretesa” di risolvere una volta per tutte. Come? Monitorando al centimetro l’andamento dei lavori e le ditte incaricate (siamo già abituati a farlo per conto nostro..!), semplice. Perchè non si verifichino più casi assurdi come quello di Via Montebuono, con una buca ogni due metri, e soprattutto si riduca finalmente il numero di incidenti stradali, che resta – purtroppo – altissimo.

Subito dopo, invece, abbiamo parlato di un altro scandalo che getta fango sull’immagine della Città Eterna: i topi. Lo abbiamo fatto con il nostro “stile”, ricorrendo a una provocazione. Abbiamo infatti portato a Tronca un cesto di topi di peluche, a rappresentare simbolicamente centinaia di ratti in carne e ossa immortalati dai cittadini nelle strade di Roma. Lo abbiamo fatto perchè il nostro concorso ‘Fotografa il tuo topo’ ha avuto un successo straordinario, tanto che abbiamo ricevuto centinaia di immagini di topi immortalati, vivi o morti. Questa partecipazione ci ha convinto a denunciare il problema, pubblicamente – come piace a noi – per smuovere l’opinione pubblica e attirare l’attenzione dei mezzi d’informazione. E, a quanto pare, ci siamo riusciti!

La denuncia, insomma, resta nel nostro DNA; anche quando ci candidiamo a gestire e amministrare la Capitale. Per questo abbiamo scelto di mantenerci fedeli a noi stessi nel giorno della presentazione della lista: una lista che infatti contiene tanti volti (dai rappresentanti degli NCC alle maestre precarie, tanto per citarne alcuni) delle categorie, dei gruppi che abbiamo sempre difeso. Perchè è vero che sta cominciando una nuova avventura; ma noi rimaniamo quelli di sempre. E io per primo.

A presto,

CR

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